Obiettivo strategico dell'Amministrazione MISE - MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY

Coordinamento delle strategie di sviluppo del settore delle comunicazion

Anagrafica
Pubblica amministrazioneMISE - MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
Codice299
Anno di riferimento2014
TitoloCoordinamento delle strategie di sviluppo del settore delle comunicazion
DescrizioneCoordinamento lavoro istruttorio e predisposizione dello schema del nuovo regolamento per i contributi di cui alla legge 448/98, art. 45, c. 3, a seguito del completamento della transizione alla tecnologia digitale ; coordinamento delle attività volte allo sviluppo di infrastrutture a larga banda su tutto il territorio nazionale, intervenendo, in particolare, nelle aree più svantaggiate del Paese, per ridurre il fenomeno del divario digitale. Inoltre l'attività di coordinamento si estrinseca attraverso azioni inerenti la completa transizione al digitale terrestre di tutto il territorio nazionale.
Missione015 – Comunicazioni
Programma005 – Pianificazione, regolamentazione, vigilanza e controllo delle comunicazioni elettroniche e radiodiffusione
Centri di responsabilità
  • DIREZIONE GENERALE PER LA PIANIFICAZIONE E LA GESTIONE DELLO SPETTRO RADIOELETTRICO
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Portatori di interesse -
Altri portatori di interesse -
Preventivo
Risorse a preventivo primo anno -
Risorse a preventivo secondo anno€ 0,00
Risorse a preventivo terzo anno€ 0,00
Altre informazioni
Note -
Data di approvazione -

Priorità politica area strategica

Priorità VI-Sviluppare maggiormente la concorrenza con regole e strumenti adeguati. Intervenire sul fronte delle liberalizzazioni riducendo gli adempimenti e gli oneri amministrativi
Codice13
TitoloPriorità VI-Sviluppare maggiormente la concorrenza con regole e strumenti adeguati. Intervenire sul fronte delle liberalizzazioni riducendo gli adempimenti e gli oneri amministrativi
DescrizioneRealizzare una maggiore liberalizzazione delle attività economiche, attraverso processi di semplificazione e procedimenti che diano maggiori garanzie ai cittadini; ampliare i casi di ricorso alla comunicazione di avvio dell'attività e prevedere procedure autorizzatorie basate su certezza dei tempi e degli adempimenti
Anno di riferimento2014